Palestra fai da te: da dove iniziare?

Abbiamo aperto una parentesi ieri. E la chiuderemo in questi giorni. Abbiamo infatti iniziato una riflessione su come comportarci quando decidiamo di organizzare in casa una mini-palestra. Entriamo quindi nel dettaglio.

La prima domanda che dobbiamo porci in questo caso è semplice ma utile: perchè ho deciso di destinare un angolo della casa a luogo di attività fisica? Che voglio ottenere?

Rispondere a queste domande ci permettereà di indirizzare meglio il lavoro da svolgere. E di conseguenza eviterà acquisti inutili e perdite di tempo.

Vogliamo lavorare sulla massa? Vogliamo perdere peso? Vogliamo migliorare la circolazione cardiovascolare? E aggiungete pure altri quesiti. L’importante però è darsi risposte esaurienti.

Una volta definiti gli obiettivi, passiamo allo spazio a disposizione. Ricordate che la zona dedicata ai vostri allenamenti deve essere funzionale all’attività da svolgere.

Al contempo non disperate se vi rendete conto che non godete di tanto spazio. Basterà selezionare maggiormente e limare il “programma” del vostro show per risolvere il problema. Una maggiore selezione vi farà di contro risparmiare in termini di spesa e tempo.

E se in casa non riuscite a trovare lo spazio necessario, considerate di recuperarlo in cantina, magari. E poi, molte volte, riflettendo bene, si possono ottimizzare le disposizioni di mobili e oggetti per la casa.

Ora che avete capito cosa chiedere al vostro impegno, ora che avete individuato dove svolgere gli allenamenti in casa passiamo alla nota dolente: quanto mi costa questa palestra? Domani, la risposta.